La caduta di un grosso pioppo, che ha trascinato a terra altre piante, causando la chiusura di via Salanova ha offerto l’occasione al sindaco Alessio Spinelli per invitare nuovamente i cittadini a rispettare l’ordinanza in vigore sulla potatura delle piante.
Gli alberi sono stati rimossi dagli operai del Comune intervenuti sul luogo insieme agli agenti della polizia municipale.
“Anche l’albero caduto – ha sottolineato il sindaco Spinelli - si trovava su una proprietà privata ma la caduta è avvenuta su una strada pubblica con utti i rischi che ne potevano conseguire e con la necessità di far intervenire gli addetti del cantiere comunale per rimuoverlo (per liberare la strada è stato necessario dividere il grosso tronco in più parti). Tra l’altro la stagione autunnale potrebbe caratterizzarsi anche per forti precipitazioni e raffiche di vento creando notevoli disagi se gli alberi non avessero la necessaria staticità. Invito tutti i cittadini a rispettare l’ordinanza in vigore altrimenti saremo costretti ad aggiungere alle sanzioni anche i costi degli interventi che il Comune deve sostenere per rimuovere gli alberi”.
Per scongiurare potenziali pericoli per la pubblica incolumità, l’ordinanza del sindaco impone a tutti i proprietari o tenutari, frontisti delle strade comunali e vicinali, di eseguire il taglio o la potatura di tutte le piante che per essiccamento o forte inclinazione, risultino pericolose per la circolazione entro una fascia di 6 metri dal confine stradale e di ogni alberatura oltre tale fascia che può risultare pericolosa alla viabilità. E’ inoltre necessario rimuovere alberi divelti o ramaglie e quant’altro presente ed eseguire la potatura di tutte le siepi o arbusti che provochino restringimenti, invasioni o limitazioni di visibilità o in qualsiasi modo interferiscano con la fruibilità delle strade.
I proprietari che provvederanno alle operazioni di potatura o taglio dovranno darne comunicazione al Comune di Fucecchio attraverso un apposito modello scaricabile da www.comune.fucecchio.fi.it.
Nel caso i proprietari non provvedano nei termini indicati all’esecuzione l’amministrazione comunale potrà procedere, senza ulteriore avviso, all’applicazione della sanzione amministrativa compresa tra 25 e 500 euro e all’applicazione della sanzione accessoria consistente nell’obbligo di procedere al taglio/potatura entro 30 giorni dalla notifica.