Attualità

Botteghe di riciclo in centro, progetto al via

Il processo partecipativo per la rigenerazione territoriale e la vivacizzazione del centro storico entra nel vivo. Grossi: "Grande entusiasmo"

Un momento del primo incontro per il progetto Upcycling

Si è svolto il primo incontro di natura progettuale organizzato all’interno del processo partecipativo “UPcycling TOgether. Botteghe creative e solidali”, promosso dal Comune di Castelfranco con il sostegno dell'Autorità per la garanzia e la promozione della partecipazione di Regione Toscana.

Il progetto, in sostanza, prevede la realizzazione di quattro botteghe di riuso e riciclo creativo e solidale (ciclofficina, cuoio e pelle, impagliatura e cesteria e sartoria sociale), luoghi di inclusione e innovazione socio-economica che andranno a rivitalizzare il centro storico di Castelfranco. In quest'ottica, l’incontro ha avuto la finalità di consolidare una prima rete di attori necessaria a dare avvio al progetto, definendo possibili ruoli, risorse e reciproche collaborazioni.

“Questo incontro, oltre ad aver inaugurato la fase progettuale e operativa del processo partecipativo, ha permesso di rafforzare la nostra volontà a portare avanti un progetto ambizioso come quello che ci siamo immaginati per il futuro del centro storico e della nostra comunità – hanno affermato il vicesindaco Federico Grossi e l’assessore Ilaria Duranti - abbiamo registrato un forte entusiasmo da parte degli attori incontrati a essere coinvolti in un percorso comune che mira alla rigenerazione territoriale, mettendo in connessione settori, competenze ed energie creative. Sono state portate al tavolo tante riflessioni che permettono di ipotizzare un unico sistema a base locale che, attraverso il lavoro delle quattro botteghe upcycling, ruoti intorno al cicloturismo e alle opportunità che questo settore porta con sé”.

Oltre all'amministrazione, erano presenti rappresentanti di cooperative sociali, associazioni e artigiani del territorio già intercettati nel corso della fase di ascolto del processo partecipativo, i quali hanno manifestato interesse a proseguire nel percorso promosso dal Comune. A condurre il processo partecipativo, invece, è stato lo staff di Avventura Urbana.