Per i biancorossi dell’Etrusca Blukart di San Miniato è arrivata, sul difficile campo dei Dragons Firenze, la prima sconfitta del loro straordinario campionato di serie C nazionale.
La storia di un ko che veniva gioiosamente rimandato di giornata in giornata pareva esser divenuto una sorta di ‘spada di Damocle’ che pendeva sulla testa dei giocatori di Federico Barsotti quasi come un piccolo incubo da scacciare.
Ebbene ci hanno pensato i fiorentini dei Dragons, rimasti ad inseguire soltanto in compagnia di Siena a due lunghezze, a riportare tutti sul piano di un campionato bello, incerto e tutto da decidere.
Sicuramente arrabbiati e delusi, ma anche carichi come molle per tornare a sorridere, i biancorossi, nel primo allenamento post gara hanno cercato di capire quanto nel ko fiorentino ci sia stato dei loro demeriti e quanto dei meriti altrui, visto che i Dragons almeno fino all’ultima frazione di gioco erano alla pari, per prendere poi il largo in pochi istanti con un parziale di 11-2 che avrebbe ‘ucciso’ qualsiasi avversario.
I fiorentini hanno avuto una difesa non certo improvvisata, ma al contrario molto studiata per poter limitare le bocche da fuoco dell’Etrusca, capaci comunque di mettere a referto 21 punti di Zita, 15 di Andrea Meucci, 13 del fratello Francesco, 12 di Bertolini e ancora 10 di Stefanellli. Questo per sottolineare come la sconfitta abbia mantenuto comunque contorni più che dignitosi, in vista di una settimana di fuoco in palestra dedicata a dare la caccia alla riscossa domenica prossima in casa con il Valdisieve.
Dopo esser tornata sulla terra, tornerà dunque in campo un’Etrusca che ha ancora tanta fame di vittorie, con tutto il rispetto per gli avversari che non sono certamente da meno.