Presentando la bella sfida della Blukart Etrusca contro la Virus Certaldo – domenica ore 18 al PalaCarismi - come non partire dal verdetto del giudice sportivo che, a fronte di quella espulsione a dir poco affrettata che domenica scorsa aveva cancellato dal campo Roberto Bertolini, ha previsto per il bravo pivot solamente un’ammonizione, lasciando così intendere come l’aver dovuto saltare praticamente per intero l’incontro col San Giovanni Valdarno valesse già da giusta punizione pur di fronte tuttavia ad un episodio che aveva visto il samminiatese più nelle vesti della vittima che del colpevole.
Una bella notizia naturalmente che coach Federico Barsotti ha accolto con giusta soddisfazione per preparare così al meglio un incontro tutt’altro che facile viste le caratteristiche di un team certaldese che presenta una difesa di tutto rispetto, dato che nelle sei gare disputate fino ad oggi gli ospiti hanno subito solo 378 punti, potendo contare dunque sulla seconda miglior difesa del girone, distanziata di soli 15 punti da quella dell’Etrusca, la meno battuta dunque pur a fronte dell’attacco più prolifico.
Tornando al match dunque non si misureranno soltanto le difese, visto come il coach ospite Marco Baldini possa contare su ‘due bocche da fuoco’ come capitan Fabio Cantini o ancora Alessandro Pucci, due che pure nell’ultimo turno vittorioso su Altopascio si sono messi in mostra rispettivamente con 25 e 10 punti a testa, per cui possono ritenersi ‘avvisati’ i vari Francesco Stefanelli, Roberto Bertolini o Francesco Meucci, alcuni dei migliori marcatori di casa, che troveranno dunque pane per i loro denti.
Facile intuire quindi come le due squadre in campo domenica, distanziate da non più di 4 punti, possano mettere in mostra ottima pallacanestro per la gioia di coloro che saliranno sugli spalti del palazzetto samminiatese, in considerazione anche del fatto che proprio in queste giornate il campionato di C nazionale sta entrando nel vivo, per cui non ci vuol molto a comprendere come fin da subito i punti rischino di valere il doppio, con almeno quattro o cinque squadre, Certaldo compresa naturalmente, che non sognano altro che di agguantare l’Etrusca lanciata in fuga solitaria fin dalle prime giornate.