Attualità

Autismo, il 'Checchi' è capofila del progetto

L'Istituto Superiore fa parte del progetto rivolto al miglioramento dei percorsi educativi e della vita scolastica dei ragazzi autistici

Il progetto Autismo, dall'infanzia all'adolescenza: l'inclusione nella scuola, promosso dalla rete delle Istituzioni Scolastiche di Fucecchio e dal Comune, ha avuto inizio in questi giorni e ha posto la focalizzazione sugli alunni autistici e sul contesto scolastico nel quale si trovano quotidianamente a vivere.

L’Istituto Superiore “Arturo Checchi” è il capofila dell’attività che è iniziata con l'osservazione dei ragazzi all'interno dei vari plessi scolastici fucecchiesi per poi continuare con un corso per gli insegnanti e gli educatori volto a far comprendere le caratteristiche delle persone con autismo, le strategie per favorire la comunicazione, le strategie per la gestione dei comportamenti problematici, le strategie per favorire la partecipazione nella vita scolastica.

“Il mio ringraziamento – dice Emma Donnini, vicesindaco di Fucecchio - va ai nostri dirigenti scolastici, Graziano Magrini, Lia Morelli e Maria Elena Colombai e ai docenti Anna Testa, Annalisa Chiti e Claudia Cappelli, referenti dell'area disabilità, che hanno costruito con attenzione le giornate di studio, coordinate dal dottor Marco De Caris e dal dottor George Zavalina. E' stato molto interessante potersi confrontare su aspetti sia teorici che pratici, che possono facilitare l'acquisizione di competenze necessarie per la vita adulta, fin dai primi anni di vita di un bambino autistico”.

Le giornate di studio hanno visto la partecipazione della dottoressa Pieraccini, del dottor Granchi e di alcuni operatori della Casa di Ventignano, con i quali i dirigenti e i docenti si confrontano, periodicamente, sui percorsi educativi dei ragazzi.

Altro ospite delle giornate è stato il dottor Marino Lupi, presidente dell'Associazione Autismo Toscana, in rappresentanza di tutte le famiglie.

Sarà proprio dedicato alle famiglie il prossimo appuntamento, durante il mese di febbraio, per poi concludere il progetto con un convegno che si terrà a fine anno scolastico.