I consiglieri di opposizione fra i quali, Aurora Rossi, capogruppo della lista civica "Castelfranco sopra a tutto", hanno chiesto alla maggioranza un consiglio comunale aperto per discutere dei problemi che secondo loro assillano il paese: furti ripetuti nelle case, il problema mai risolto dell’Orto di san Matteo che si trascina ormai da troppo tempo, il degrado, l’incuria dilagante e la paura fra la gente che non si sente protetta ed ha abbandonato il paese lasciandolo in mano, specialmente la sera, a teppisti ed extracomunitari.
"Il grave episodio avvenuto ieri sera non è che l’ennesimo di una dilagante delinquenza che i cittadini di Castelfranco devono ormai subire da molto tempo. Il sindaco Gabriele Toti e la sua giunta devono farci sapere cosa vogliono fare per la sicurezza e il bene dei cittadini e non perdere ulteriore tempo. Devono prendersi le loro responsabilità davanti a tutti e ammettere la loro incapacità a governare il paese.
I termini richiesti dalla legge per la concessione sono passati, ma ancora non ci è stata comunicata nessuna data, per questo chiedo ancora una volta, pressata da numerosi cittadini, che venga finalmente concesso un consiglio comunale aperto, da svolgersi eventualmente anziché nella sala del consiglio comunale, nella sala della danza dell’Orto di san Matteo questo perché c'è più spazio per ospitare la cittadinanza e dare loro modo di esprime le proprie opinioni.
Non si può permettere ulteriormente che i cittadini, dopo aver messo mano personalmente a pulire le piazze e le strade abbandonate da questa amministrazione al degrado e all’incuria, possano mettere mano ora alla giustizia fai da sé : sarebbe una grave colpa e una ulteriore, grande prova di inefficienza da parte dell’amministrazione comunale".