Due
nuovi candidati a sindaco per il comune di Montopoli sono stati
presentati, in giornate distinte, a consolidamento di un proliferare
di liste non abituale per le amministrative montopolesi. Luca Potì
sarà il portavoce ufficiale del locale Movimento Cinque Stelle,
mentre Damiano Carli il candidato di “Progetto insieme”: neonata
compagine trasversale che precisa a chiare lettere di definirsi
soltanto civica.
Quest'ultimo, 43 anni, di Casteldelbosco, presidente della sezione
empolese di Cesvot, da anni impegnato nelle organizzazioni di
volontariato, dichiara di essere sceso in campo per dovere morale al
fine di riappropriarsi del Comune che le statistiche definiscono
l'istituzione più vicina ai bisogni del cittadino. “Ci metto la
faccia anche perché in tutti questi anni l'attuale amministrazione
non ha mai partecipato a nessun evento per lo sviluppo della
comunità”. Toni aspri che non celano un atteggiamento
collaborativo in ottica di future consultazioni programmatiche con le
altre forze in campo.
Atteggiamento palesato anche durante la
presentazione di Luca Potì, classe 1971, sposato,
residente a Marti e laureato in Ingegneria elettronica. Esperienza
internazionale da vendere poiché responsabile di area di ricerca per
il Laboratorio Nazionale di Reti Fotoniche del Consorzio Nazionale
Interuniversitario per le telecomunicazioni. “Mi candido per un
nuovo contributo alla vita sociale poiché è distorto l'attuale
modello di democrazia rappresentativa”. Adottata la linea dettata
dalla “Carta di Firenze” per salvaguardare i beni comuni come
acqua,
ambiente, trasporti, sviluppo ed energia. Il recupero del senso
etico, la trasparenza, la partecipazione fattiva e un metodo di
lavoro concreto sono le basi su cui poggiare il lavoro quotidiano in
favore della cittadinanza.