Politica

Verso le elezioni, il Pd di Montopoli apre alle primarie. "Il candidato sarà scelto dai cittadini"

Era già nell'aria, ma adesso si sono sciolte le riserve: per avere il nome del prossimo candidato a sindaco, il Pd di Montopoli sceglie le primarie

"L’otto dicembre scorso, più di mille cittadini montopolesi hanno partecipato alle primarie per la scelta del segretario nazionale del nostro partito, manifestando in questo modo una forte domanda di partecipazione - si legge in un comunicato del Pd di Montopoli -. Ed è per rispondere positivamente a questa richiesta che, in vista dell’appuntamento con le elezioni amministrative della prossima primavera, il nuovo gruppo dirigente del Pd di Montopoli ha deciso di far scegliere il prossimo candidato del partito alla carica di sindaco, direttamente ai cittadini, attraverso lo strumento democratico delle primarie".

"Saranno consultazioni vere e aperte, che si pongono l’obiettivo di coinvolgere il maggior numero possibile di persone - continua la nota -. Potranno infatti votare anche i sedicenni e i cittadini stranieri, in possesso di regolare permesso di soggiorno, residenti sul territorio del nostro Comune. Questo per responsabilizzare i giovani favorendo la loro attenzione al bene comune, e facilitare l’integrazione dei migranti, facendoli sentire parte integrante e a pieno titolo della nostra comunità".

Si voterà domenica 23 Febbraio 2014 dalle 8 alle 20.

"Entro la fine dell’anno sarà nominato una apposita commissione che avrà il compito di organizzare l’evento, far conoscere le modalità e i tempi per la presentazione delle candidature, svolgere il ruolo di garanzia nel corso della campagna elettorale al fine di garantire a tutti i candidati pari opportunità - continua la nota del Pd -. Le primarie saranno anche una grande occasione di ascolto e di confronto con i cittadini per disegnare, insieme, il futuro del nostro territorio".

"E' già stato costituito un gruppo di lavoro che ha il compito di definire le 'linee guida programmatiche' sulle quali verterà il confronto politico con gli elettori, le associazioni culturali, ricreative, di volontariato e di categoria, oltre, naturalmente, con i partiti che daranno vita alla coalizione di centrosinistra - conclude la nota del Pd -. Il frutto di questo lavoro collettivo porterà alla stesura definitiva del programma di legislatura 2014/2019".