Un altro importante intervento sul fronte politiche abitative e vivibilità della città urbana è oggi realtà a Fucecchio. Si tratta dei 16 alloggi di edilizia residenziale pubblica in piazza Salvo d'Acquisto, inaugurati questa mattina, lunedì 7 Luglio, alla presenza della sindaca Emma Donnini, del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, del sindaco delegato alle Politiche della Casa per l'Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa Alessio Mantellassi e del presidente di Publicasa Sandro Piccini.
L’intervento, dal costo complessivo di un milione e 500 mila euro, è stato finanziato dalla Regione Toscana e la gestione dell'immobile, di proprietà comunale, è stata assegnata a Publicasa Spa.
“Questo per noi rappresenta un giorno di festa – spiega la sindaca di Fucecchio Emma Donnini – con il nostro territorio e la Toscana che si distinguono per la percentuale di risposte ai cittadini in tema di edilizia residenziale. Gli appartamenti, di cui 4 trilocali e 12 bilocali, variano dai 40 ai 52 mq, tutti dotati di terrazza, due posti auto riservati nel piazzale condominiale, una cantina al piano terra, impianti di riscaldamento e raffrescamento a pompa calore, fotovoltaico autonomo di 1,5 KW per ogni appartamento e gestibile singolarmente. Al piano terra è inoltre presente un alloggio per disabili che soddisfa tutti i requisiti previsti dalla normativa".
“Un intervento che dimostra la proficua collaborazione ai vari livelli per dare risposte concrete sul diritto alla casa, fondamentale per ogni cittadino – prosegue il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani -. Un diritto che rappresenta uno degli aspetti alla base del nostro welfare sociale e che da anni vede Fucecchio impegnata in prima linea. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato a questo edificio e la struttura dell’Unione dei Comuni che segue le politiche per la casa – conclude Alessio Mantellassi, sindaco delegato alle Politiche della Casa per l'Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa -. Il nostro territorio si conferma virtuoso su questo tema ma servirà un investimento ancora più importante per intervenire in tutte quelle situazioni di fabbricati che versano in cattive condizioni così da poterli adibire a edilizia residenziale pubblica”.