Attualità

Adozioni a distanza in calo in tutta Italia

Il Movimento Shalom risponde alle affermazioni di Forumsad che dichiara il contrario. Lo Shalom propone la campagna "A Natale dalla parte dei bambini"

“Confermo in pieno- dichiara Luca Gemignani direttore di Shalom – quanto affermato ieri a Geneva da don Andrea Cristiani al convegno del Forumsad e che cioè i sostegni a distanza sono in forte calo anche a causa della crisi economica. Anzi molto probabilmente a Shalom la situazione va molto meglio che a molti altri enti poiché curiamo particolarmente i sostenitori fino a portarli direttamente in Africa a verificare e conoscere di persona i loro bambini”. 

Rispondiamo così a quanto ha dichiarato Corrado Oppedisano del Forumsad ( che ha detto di non registrare flessioni nel settore e che è solo una situazione di Shalom), al quale anche il Movimento aderisce, ribadendo che, come si può leggere consultando il web, ci sono indagini autorevolissime che compravano quanto detto: per citarne uno, si può consultare un articolo di Vita del 1/10/2013 dove si menziona un’indagine Eurisko dalla quale si evince che 2 sostenitori su 3 abbandonano il sostegno a distanza con un -65% dal 2007 al 2013 in termini di sostenitori. 

Cercando sul web poi, si trovano tante associazioni dalle più grandi a quelle piccole che dicono la stessa cosa; persino lo stesso Forumsad già nel 2009 aveva dichiarato un calo del 20% dei contributi per le “adozioni a distanza “.

“Che le cose siano migliorate dal 2009- continua Gemignani – ci sembra davvero strano poiché la crisi si è fatta sempre più sentire anche nel ceto medio e medio basso, dal quale provengono la maggior parte di sostenitori”.

Anche Chiara Baldini, responsabile del settore di Shalom dichiara: "Quotidianamente parlo con i nostri sostenitori e la quasi totalità di quelli che interrompono il loro sostegno lo fanno per motivi economici.”

Per cercare di non far mancare ai bambini questi importanti contributi stiamo predisponendo per il prossimo Natale proprio una campagna specifica per raccogliere fondi per garantire, scuola, cure mediche e alimentazione a migliaia di bambini. Lo slogan che comunichiamo in anteprima è “A Natale dalla parte dei bambini”: in pratica al posto dei consueti regali natalizi, talvolta inutili, proponiamo di darci una mano per garantire alfabetizzazione, cure mediche e cibo a tanti bambini con contributi a partire da 20 euro fino ad arrivare all’adozione a distanza vera e propria.