Attualità

A lezione di storia col professor Prosperi

Un giorno importante per il Palio di San Rocco Pellegrino / Festival del pensiero popolare. Appuntamento in piazza XX settembre

Il professor Adriano Prosperi

Quarto giorno del Palio di San Rocco Pellegrino / Festival del pensiero popolare.

Un giorno importante, giovedì 13, con temi forti e con persone di grande valore intellettuale, a partire dal prof. Adriano Prosperi della Scuola Normale Superiore di Pisa, davvero una stella nell’universo degli storici contemporanei, un uomo che non si è risparmiato di intervenire in modo appassionato e militante sulle prime pagine dei giornali, in particolare La Repubblica, sui grandi temi che ci affliggono, ad esempio la questione profughi.

Sarà di grandissimo interesse ascoltarlo durante i pomeriggi del Festival (alle 18,45) in piazza XX settembre, insieme ad un altro docente importante più che per le sue straordinarie lezioni sul Boccaccio, per aver investito gran parte del suo tempo sulle questioni della tolleranza e dell’integrazione, o meglio ancora dei rapporti tra culture diverse, stiamo parlando di Giuseppe Faso, presidente dell’Associazione Straniamenti. 

Oltre a loro prevista anche la presenza di Idrissa Keità, un ivoriano che dirige il progetto gestito dal Movimento Shalom a Montaione, insieme ad una nutrita rappresentanza di africani arrivati in Italia su barconi fatiscenti. Cioè quelli di Montaione, quasi tutti nigeriani, e gli altri, di varie nazionalità, che da più di un anno vivono in una struttura della Usl, proprio in piazza XX settembre a San Miniato.

Il tema della giornata sarà “Immigrati, profughi, rifugiati nella storia, fino ad oggi”, ma la discussione sarà fondamentale per chiarire e discutere su molte questioni di grande attualità, che spesso giornali, televisione e opinione pubblica, presentano in modo fuorviante.

Nella stessa serata ci saranno anche due appuntamenti teatrali: alle 20, con “I pigmenti dell’anima”, su Michelangelo e Caravaggio, con Andrea Giuntini, che lavora in una installazione di Luca Macchi; poi a tarda ora, verso le 23,30, avremo, a partire dalla chiesa di San Rocco per proseguire verso la piazza del SS.Crocifisso, la lettura scenica, di parti del testo che Dacia Maraini ha dedicato a Camille Claudel e allo scultore August Rodin, un altro testo di grande forza teatrale, di cui saranno interpretati alcuni estratti.