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Attualità martedì 20 settembre 2016 ore 12:30

La Fipili circuito di prova delle auto del futuro

Servizio di Serena Margheri

A novembre, dal porto di Livorno, 50 aziende sperimentano su 15 auto le unità di bordo per velocizzare i trasporti e aumentare la sicurezza



FIRENZE — Dal porto di Livorno verso la strada di grande comunicazione Fipili. I Plugtests, in programma dal 7 al 16 novembre, servono per verificare come cinquanta grandi produttori mondiali, tra cui Siemens, Philips e Hitachi, hanno recepito e sviluppato attraverso le unità di bordo, le regole stabilite da Etsi (European Telecommunications Standards Institute) su imput dell'Unione Europea per la circolazione intelligente grazie all'aiuto della tecnologia. La Regione Toscana e la Città metropolitana di Firenze hanno fornito la propria disponibilità e collaborazione logistica.

Quindici auto per 6 ore al giorno percorreranno i primi 4-5 chilometri della Fipili dalla base del porto di Livorno dove i tecnici delle aziende verificheranno il comportamento dei computer montati sulle vetture.

I computer oltre che comunicare tra auto e auto, fornendo ad esempio avvisi di pericolo per un pedone in strada o per una vettura in panne, saranno anche in contatto con il porto di Livorno e con le varie postazioni di controllo installate temporaneamente nei dieci giorni di prova. 

Oltre a migliorare la sicurezza fornendo informazioni sul traffico e sui pericoli le unità di bordo renderanno più veloci i trasporti. Infatti, grazie alla tecnologia dal porto, sarà possibile verificare tramite computer il contenuto trasportato dal camion in arrivo. La tecnologia per far comunicare le varie unità di bordo è Itcgc, una sorta di Wi-Fi modificata.

I test serviranno per verificare il livello di standardizzazione e l'efficienza raggiunta dalle varie aziende. Prima di inziare la produzione in serie, le aziende devono essere certe di aver creato prodotti che rispettino le regole stabilite da Etsi e, allo stesso tempo, siano in grado di comunicare tra di loro. In Unione Europea non è stata tuttavia ancora fissata una data limite per legalizzare l'installazione di questi dispositivi. 

Info: www.TuttoAutoricambi.it


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