Teatro della Compagnia, ultimi ritocchi al cartellone

Dopo l'inaugurazione dello scorso 30 novembre, il Teatro della Compagnia di Castelfranco comincia a pensare al futuro.

Alessandro Benvenuti ha aperto le porte della struttura con un doppio appuntamento che ha fatto il tutto esaurito, ma gli uffici (insieme all'azienda Speciale) sono già al lavoro per stabilire quali saranno le prossime attesissime date. "Stiamo ultimando la stagione - fa sapere il vicesindaco di Castelfranco, Gabriele Toti -. Contiamo di essere pronti a partire da gennaio. Per adesso abbiamo puntato su sei spettacoli e ancora dobbiamo finire di delineare gli eventi collaterali".  Intanto i cittadini, impazienti di sapere quali saranno i prossimi appuntamenti del nuovo teatro, stanno mostrando molto interesse e c'è addirittura che vorrebbe l'abbonamento. "Ci hanno già fatto diverse richieste, ancora non siamo pronti ma ci stiamo lavorando - fa sapere ancora Toti-. Comunque mi ha fatto piacere vedere persone in fila per acquistare il biglietto degli spettacoli di Benvenuti: è un'ottima risposta della cittadinanza ad un progetto in cui abbiamo creduto molto".  Iniziato nel 2006 con l'acquisto dell'immobile da parte di un soggetto privato, l'azienda Speciale presieduta da Enrico Quinti,il lungo percorso che ha portato il Teatro della Compagnia alla sua realizzazione, ha affrontato fasi delicate, ma è stato fortemente voluto proprio dal sindaco Umberto Marvogli, scomparso nel giugno scorso. "Per ultimare i lavori e fornire a Castelfranco un auditorium-teatro, ci sono voluti 2,3 milioni di euro (tra finanziamenti regionali, contributi della Crsm e risorse comunali) - continua il vicesindaco Toti -, ma siamo soddisfatti: abbiamo recuperato una struttura che prima era un rudere del centro storico, cercando di farla vivere. All'interno sono addirittura rimaste alcune tele originarie della chiesa, segnale del valore affettivo che ha tutto questo. Per noi è una scommessa, ma non siamo partiti da un rischio: eravamo già capofila nel creare un'intesa tra le compagnie di teatro amatoriale; con questa base siamo riusciti a partire, adesso dobbiamo gestire tutto questo per il meglio - e conclude-. Abbiamo creato un luogo di cultura, ora è tempo di farlo vivere".

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI