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Cronaca venerdì 18 aprile 2014 ore 14:45

Sorpresi a spacciare, aggrediscono i carabinieri: cinque in manette

Ennesimo blitz dei carabinieri di Empoli. Arrestate cinque persone per detenzione ai fini di spaccio, e due anche per resistenza a pubblico ufficiale



CASTELFRANCO — I carabinieri della stazione di Fucecchio, in collaborazione con il personale del Corpo Forestale dello Stato, durante la scorsa notte, nella zona boschiva di Castelfranco di Sotto, hanno arrestato cinque persone (uno del luogo e quattro marocchini) con l’accusa del reato, in concorso, di detenzione ai fini di spaccio, due dei quali anche per resistenza a  pubblico ufficiale. 

I carabinieri, dopo alcune segnalazioni ricevute lo scorso mese, quando hanno arrestato due persone per spaccio, hanno continuato l’attività di monitoraggio del bosco. Ieri sera si sono appostati nei dintorni del bosco dove hanno notato un via vai di persone e un’auto ferma nelle vicinanze, da cui è sceso un marocchino di 35 anni. L’uomo, dopo aver percorso un sentiero a piedi, si è fermato per scavare sotto un albero e prendere un involucro in cellophane contenente 22 grammi di eroina.

Alla vista dei militari, il marocchino, invano, ha cercato  di divincolarsi colpendo con calci e pugni i carabinieri che, però, sono riusciti a bloccarlo e ad entrare in possesso della droga. Sul posto sono arrivati anche altri due connazionali, uno dei quali è riuscito anche a scappare, mentre l’altro di 24 anni, dopo una breve colluttazione è stato fermato. Nel frattempo i carabinieri anche bloccato anche l'auto con a bordo tre persone (un italiano e due marocchini), dalla quale era stato visto scendere il 24enne insieme all'altro poi fuggito.

Dagli accertamenti i carabinieri hanno capito che l’italiano, un 50enne del luogo, proprietario dell'auto, in cambio di una dose di cocaina faceva da autista agli altri, mentre i due marocchini a bordo (un 25enne, e un 36enne) abitavano con agli altri due. I cinque si trovano adesso nel carcere Don Bosco di Pisa, a disposizione dell’autorità giudiziaria.


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