Tavolaia alla ricerca del pianeta nano

L'associazione di astronomi dell'osservatorio di Santa Maria a Monte ha dato un contributo decisivo all'osservazione di Haumea

SANTA MARIA A MONTE — Ha contribuito in modo significativo anche l'associazione Isaac Newton dell'osservatorio astronomico di Tavolaia alla ricerca di Haumea, il pianeta nano ai confini del sistema solare scoperto nel 2004.

Gli astronomi, il presidente dell'associazione Mauro Bachini, il castelfranchese Giacomo Succi e il bientinese Fabio Martinelli, hanno risposto il 21 gennaio scorso alla richiesta di aiuto di un istituto di astrofisica spagnolo e così i loro nomi sono finiti sulla prestigiosa rivista scientifica Nature Astronomy.

Quella notte era favorevole per una particolare congiuntura astronomica e quindi c'era stata una sorta di chiamata a tutti gli osservatori disponibili per raccogliere più rilevazioni possibili da analizzare. E proprio le rilevazioni catturate da Tavolaia, nel momento in cui il piccolo pianeta è transitato davanti a una stella producendo una eclissi, hanno permesso di aggiornare alcune informazioni.

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