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Attualità lunedì 06 marzo 2017 ore 16:30

Otto marzo, la consulta non festeggia

Un hashtag al posto della mimosa. Per l'8 marzo le pari opportunità non organizzano eventi: "La ricorrenza è sfumata in una festa consumistica"

SANTA CROCE SULL'ARNO — In occasione della Giornata Internazionale della donna che ricorre l’8 marzo, la consulta Pari Opportunità del Comune di Santa croce sull’Arno ha deciso per quest’anno di non organizzare alcun tipo di evento sul territorio: "Tale ricorrenza - spiegano dalla Commissione -ha avuto un’origine drammatica e un valore di denuncia. Negli ultimi anni è andata sfumando in una festa consumistica".

"La celebrazione dell’8 marzo - ricordano dalla consulta - secondo la testimonianza più accreditata, trae origine da un doloroso episodio, ovvero dalla morte di molte operaie tra le quali anche migranti italiane, che furono arse vive nell’incendio scoppiato all’interno di una fabbrica di New York agli inizi del secolo scorso".

"Ma ciò su cui dovremmo porre maggiormente l’attenzione, è soprattutto il significato che rappresenta questa data - proseguono dalla consulta - poiché in questo periodo vengono ricordate le lotte civili, le conquiste in campo economico, politico e sociale delle donne, ma anche le discriminazioni e le violenze cui le donne sono state sottoposte in passato e che ancora oggi subiscono".

"Oggi, infatti, nonostante l’enorme campagna di sensibilizzazione che la nostra società sta portando avanti, continuiamo ad assistere ad episodi di efferata violenza e a femminicidi da parte di uomini, sia essi mariti, compagni o padri, su donne innocenti. Solo alcune delle donne che subiscono violenza hanno la forza ed il coraggio di denunciare le loro tragiche e talvolta crudeli esperienze".

"La maggior parte di loro rifiutano di mostrarsi in pubblico, sia per vergogna che per paura; noi crediamo invece che dovrebbero affidarsi alla comunità che ha il compito di accoglierle e proteggerle. Purtroppo già agli inizi di quest’anno il numero delle donne vittime di violenza risulta già drammaticamente alto".

La consulta Pari Opportunità invita dunque a riflettere su queste tematiche e a non spendere nella giornata dell’8 marzo in mimose e festeggiamenti, ma semplicemente a rispettare l’universo femminile e a divulgare l’hastag #NOMIMOSAMARISPETTAMI

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