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Cronaca giovedì 23 gennaio 2014 ore 15:17

Una mostra simbolica dedicata al Giorno della Memoria

Una raccolta di disegni e poesie a testimoniare la vita dei bambini nel campo di Terezin. La mostra è stata allestita presso la Biblioteca comunale



SANTA CROCE — L'amministrazione comunale di Santa Croce S.Arno ha organizzato una serie di iniziative pubbliche in occasione del 27 gennaio "Giorno della Memoria". La prima tra queste è una mostra simbolica realizzata in collaborazione con l'A.N.E.D di Pisa e allestita presso la Biblioteca comunale "Adrio Puccini".
Questa mattina il Sindaco Osvaldo Ciaponi, l'Assessore alla Cultura Mariangela Bucci e il rappresentante A.N.E.D Massimo Fornaciari, hanno presentato la mostra "...in volo!!!" il cui titolo è dedicato a tutti quei fanciulli cui è stata negata tragicamente la giovinezza, la maturità e la vita. Sono stati esposti i disegni e le poesie dei bambini ebrei del ghetto di Terezin, il maggiore campo di concentramento nazista sul territorio della Cecoslovacchia. Era un campo di transito per gli ebrei che dal Protettorato di Boemia e Moravia venivano deportati verso i campi di sterminio dei territori orientali. Dalla sua nascita (Novembre 1941) vi furono deportate 150.000 persone, fra le quali 15.000 bambini.

Il campo di Terezin, proprio perchè di transito, era uno dei pochi che prevedeva uno spazio per i bambini, dove gli ebrei adulti, ricrearono una sorta di vita sociale, fatta di lezioni di canto e di iniziative culturali. 
I bambini raccontavano la loro realtà interiore e quello che stavano vivendo con disegni e poesie, lavori che casualmente sono sfuggiti alla distruzione nazista e alla fine della guerra sono stati recuperati e custoditi nel Museo Ebraico di Praga

Queste opere, testimonianza di quelle vite così giovani, sono state analizzate negli anni successivi da psicologi, letterati ed artisti, che hanno potuto constatare una maturità di pensiero straordinariamente precoce, la straziante consapevolezza di un destino inesorabile e sopratutto il disperato insopprimibile anelito alla vita delle giovani vittime.

La mostra, che raccoglie una parte delle opere, è stata allestita in tutti i locali della biblioteca comunale, ingresso, sale di lettura e studio, è una mostra “diffusa”: non occupa locali deputati né fa un cammino preordinato ma vuole cioè adagiarsi sulle sale, sulle pareti, sui tavoli, sulle finestre, per stimolare l'attenzione del nostro vivere quotidiano, per strappare quell'osservazione-oltre che fa riflettere, pensare, ...studiare e ...costruire un futuro diverso.

Ed allora quelle manine, quei fiori, quelle piume che simbolicamente rappresentano il candore, la vitalità, la voglia di vivere, scuotono la rigida maglia delle cancellate delle prigioni, riducendola, nella speranza, ad una forte onda di riflessione.
La mostra è ad ingresso libero e sarà visitabile fino all'8 di febbraio, negli orari di apertura della biblioteca comunale "Adrio Puccini", dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 19.00, il sabato dalle 8.30 alle 12.00

Sempre nell'ambito delle iniziative organizzate per il "Giorno della Memoria" il 3 febbraio è stata organizzata, per le classi terze della Scuola secondaria di Primo grado dell'Istituto comprensivo "Cristiano Banti" di Santa Croce S.Arno, la conferenza -laboratorio di Matteo Corradini "La repubblica delle farfalle". Questi studenti dopo la visita della mostra potranno partecipare ad un concorso per il quale dovranno elaborare disegni ispirati al Giorno della Memoria. Coloro che avranno realizzato gli elaborati migliori potranno partecipare al pellegrinaggio nei campi di sterminio organizzato dall'A.N.E.D


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