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Politica martedì 26 agosto 2014 ore 11:28

Opere pubbliche: "Priorità a quelle esistenti"

Nuove opere in programma. Ricostruiamo S.Croce e Staffoli non ci sta: "Rendiamo efficienti quelle che già ci sono e ottimizziamo le risorse"



SANTA CROCE — La giunta del comune di Santa Croce ha diffuso pochi giorni fa la notizia sulla realizzazione di opere pubbliche, tra cui il rifacimento di piazza matteotti, della viabilità intorno al centro e la realizzazione di un parco acquatico in collaborazione con il comune di Fucecchio. 

La lista civica Ricostruiamo S.Croce e Staffoli che è all'opposizione reagisce così all'annuncio della giunta: "La prima cosa che ci lascia perplessi è proprio l’annuncio della vice Sindaco, nonché assessore ai lavori pubblici, Elisa Bertelli, che, candidamente, annuncia di aver già individuato le cifre da impegnare e di recuperarle con l’accensione di un mutuo, ma che ancora non esiste un progetto! Come si può determinare l’impegno di spesa per opere così complesse senza un progetto?.- 

Capiamo benissimo l’enfasi che li accende nel voler vedere realizzate le “opere ad effetto”, ma non possiamo certo tollerare la faciloneria: si può amministrare i soldi dei contribuenti tirando “a cazzotto” una cifra a diversi zeri, senza avere un progetto esecutivo con tanto di capitolato dettagliato dei lavori!?!?

Inoltre, teniamo a precisare che il nostro Comune ha un bisogno smodato di fondi per la sistemazione delle numerose strade principali, marciapiedi, ristrutturazione degli edifici scolastici, manutenzione del verde pubblico (e si tratta di interventi massicci su tutto il territorio). Per noi di Ricostruiamo S. Croce e Staffoli era chiaro: i Santacrocesi non avrebbero avuto bisogno di nuove “grandi opere”, ma la priorità era rendere efficienti le infrastrutture esistenti. 

Ci appare assai inopportuno pensare di spendere 200mila euro per la realizzazione del parco acquatico, se prima non si è potuto provvedere a tutte quegli interventi di rifacimento e manutenzione citati prima. Ma questa amministrazione, purtroppo, è figlia della precedente, dove si sono spesi ben 600mila euro per la sistemazione del piano terreno del municipio. Ancora non si capisce il vantaggio di quella folle spese e a chi abbia prodotto vantaggio. Di certo non ai cittadini che si ritrovano in un immenso “stanzone”, accalcati, dove ogni rispetto per la privacy è violato e nello spazio di una scrivania si passa dal protocollo all’ufficio scuola e così via.

Per quanto riguarda la sistemazione della viabilità nei pressi del centro storico e la sistemazione di piazza Matteotti, in linea generale, siamo favorevoli ma sempre che l’ipotetico progetto, tutto ancora nella mente del progettista, non risulti essere dannoso: nel comunicato stampa si leggeva ad esempio di un’area pedonale nel centro della piazza (e come la Bertelli potesse averne notizia in assenza del progetto ancora non ci è chiaro) che speriamo non sia un ulteriore buco nell’acqua (e ci riferiamo alla “buca” della fontana nella vicina piazza della Collegiata) che magari tolga altri posti auto, vitali per quelle pochissime attività commerciali che ancora riescono a sopravvivere".


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