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Politica martedì 31 dicembre 2013 ore 10:17

Movimento 5 stelle: un anno di lavori e ancora tante domande

Lettera aperta ai cittadini su quanto è stato fatto dal movimento negli ultimi dodici mesi e su ciò che ancora c'è da affrontare



COMPRENSORIO — "L’anno è cominciato con l’incontro il 12 gennaio 2013 con il sindaco Umberto Marvogli, richiesto in verità nel novembre 2012 - si legge in una nota congiunta del Movimento 5 stelle di Castelfranco e Santa Croce -. In quell’occasione avevamo chiesto chiarimenti su alcune questioni e portato delle nostre proposte".

"Per prima cosa abbiamo parlato della presenza di eternit in via Molino del Callone da noi denunciata a settembre 2012 - continua la nota -. Il sindaco, ammettendo la mancanza di tempestività dell’amministrazione prometteva di mettere in atto tutte le azioni necessarie alla rimozione del materiale in tempi brevi. Risultato: il 20 dicembre 2012 è stato rimosso, anche se durante il nostro sopralluogo del 22 dicembre 2012 abbiamo fotografato alcune lastre di eternit lungo la scarpata dell'Arno".

"Abbiamo parlato poi dei rifiuti abbandonati dietro la ex Lidl: anche in quel caso il sindaco prometteva la loro rimozione da parte della Geofor unica ditta autorizzata a rimuovere i rifiuti nel territorio comunale - si legge ancora nel comunicato -. Risultato: i rifiuti sono stati rimossi dopo poco tempo ma sono graduatamente e inesorabilmente ricomparsi altrettanto rapidamente. L’area non recintata e di libero accesso non forniva alcun deterrente a chi incivilmente intendeva disfarsi della propria spazzatura. Avevamo infatti suggerito di delimitare la zona e siamo contenti di constatare che in autunno questa soluzione è stata adottata".

"Parlammo poi della generale carenza di manutenzione dei parchi pubblici e dei giardini con i giochi dei bambini. Il sindaco adducendo la cosa alla mancanza di soldi e di personale parve ascoltare comunque con molto interesse quello che dicevamo - prosegue la nota -. Proponemmo infatti di promuovere la partecipazione cittadina organizzando una giornata dedicata alla pulizia del paese e al ripristino degli arredi dei parchi e dei giardini. Chiedemmo anche di avere in affidamento la manutenzione di un parco in cambio di una stanza in cui poterci riunire e di proporre simili iniziative anche ai cittadini per esempio in cambio di sconti sulle tasse comunali. La risposta del Marvogli fu inaspettata: ci disse che pur nella bontà delle idee proposte l’amministrazione doveva rimanere promotrice di tali iniziative. Risultato: non è stata organizzata nessuna giornata ecologica, i parchi non sono stati affidati a nessuno ed il loro degrado è visibile a tutti".

"Parlammo delle mappature ambientali puntuali necessarie a individuare fonti di maleodoranze diffuse come accaduto durante tutta l’estate precedente e di cui avevamo fatto richiesta a luglio 2012 - si legge -. Risultato: Nessuna risposta e nessuna azione in tal senso. Le maleodoranze sono ripresentate per tutto questo anno e nessuno sa trovare una soluzione, noi abbiamo creato una pagina per facilitare i cittadini a segnalare questi eventi".

"Abbiamo chiesto poi la diretta streaming dei consigli comunali per promuovere la partecipazione cittadina alla vita politica del comune. Sapevamo che era necessario modificare il regolamento comunale per poterla permettere. Il sindaco ci promise di adoperarsi perché la stessa amministrazione effettuasse le registrazioni - continua la nota -. Risultato: nella primavera viene installata la telecamera in sala consiliare e speranzosi andiamo ad ogni consiglio sperando di vederla accendere. Infine nel consiglio del 28 novembre il consiglio comunale approva la modifica del regolamento ammettendo le riprese audiovisive delle sedute e la loro diffusione sul sito istituzionale. Ringraziamo per questa scelta anche se dobbiamo ammetterlo, non ci accorgiamo subito dell’accaduto. Chi va ad ascoltare il consiglio (ed in futuro chi lo guarderà via internet) non ha documentazione gli argomenti trattati e questo non permette di comprendere chiaramente ciò di cui si sta discutendo o delle decisioni assunte - prosegue -. In quel 12 gennaio di quasi un anno fa, avevamo suggerito di mettere sul sito anche una copia degli stessi documenti dati ai consiglieri comunali insieme alla convocazione del consiglio stesso. Speriamo che il 2014 ci porti anche quello ed intanto ci chiediamo se il prossimo consiglio sarà in streaming".

"Passammo poi alla vicenda Pirogassificatore per conoscere la posizione del comune riguardo all'accensione del 30 novembre 2012 prima della sentenza del 21 dicembre 2012 che ne aveva negato l’autorizzazione alla costruzione - si legge ancora nella nota -. Risultato: il Pirogassificatore è stato di nuovo acceso ed è partito il collaudo i cui esiti non sono resi noti. Chiedevamo quel giorno se l’amministrazione intendesse porre rimedio alla svista che aveva portato a rimuovere la dicitura non inquinanti per le attività permesse nel sito. Risultato: ad ottobre è stata presentata la variante al regolamento urbasnistico e nulla è stato fatto in tal senso".

"Infine il percorso partecipativo 'Castelfranco 2020 la città che vorrei'. La situazione di degrado del centro storico è lampante e si protrae ormai da anni ed alcune iniziative sono state tentate come il percorso partecipativo e la realizzazione del centro commerciale naturale - conclude la nota -. Noi in concreto ci preoccupavamo che del fatto che dopo l’introduzione del porta a porta i rifiuti venivano raccolti in tarda serata con il risultato che chi rimaneva fuori casa tutto il giorno era costretto a lasciarli in strada per molte ore. Proponevamo di anticipare la raccolta della spazzatura alla mattina almeno per il centro storico in cui ci sono i negozi e chi transita non gradisce certo di vedere e odorare i rifiuti altrui. La risposta del sindaco in questo caso ci lasciò senza parole. Disse che l’accordo fatto con Geofor prevedeva: la raccolta nelle frazioni la mattina e nel capoluogo al pomeriggio".

La lettera del Movimento 5 stelle si conclude con una domanda: "Quanto dobbiamo ancore aspettare per quelle domande rimaste inascoltate? Forse nei giorni antecedenti alle votazioni il miracolo potrebbe succedere. Per il 2014 abbiamo altri desideri e speranze ma non li vogliamo svelare troppo presto, altrimenti potrebbero non avverarsi. Buon anno".


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