Unione, M5S in consiglio con i cartelli: "La partecipazione è morta"

Singolare protesta degli esponenti del Movimento 5 Stelle di San Miniato nel consiglio comunale di venerdì sera sull'approvazione dello statuto dell'Unione

SAN MINIATO — Hanno raccolto quasi cento firme contro il percorso fatto in consiglio comunale per l’approvazione dello statuto e dell’atto costitutivo dell’Unione dei Comuni del Valdarno Inferiore. E nell'assemblea di venerdì sera sono giunti in municipio con in mano manifesti mortuari che riportavano la scritta "Al consiglio comunale di San Miniato, a colpi di maggioranza, oggi è morta la partecipazione".

E proprio come veri manifesti funebri, sotto riportavano la scritta: "ne dà il triste annuncio il MoVimento 5 Stelle San Miniato che ha chiesto, invano, al sindaco Gabbanini l’indizione di un referendum consultivo sull’Unione dei Comuni. Con l’approvazione dello statuto dell’Unione, organo non elettivo, saranno sacrificate rappresentatività e forza delle opposizioni. L’Unione dei Comuni non comporta la fusione dei quattro Comuni interessati bensì l’istituzione di un nuovo ente che, nel tempo, svuoterà di sovranità l’organo più vicino ai cittadini”.

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