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Attualità venerdì 17 aprile 2015 ore 18:15
Il Comprensorio in primo piano nella gestione Suap
Il tema dell'innovazione tecnologica al centro di un convegno promosso dal Comune, capofila nell'esperienza associata in ambito toscano
CASTELFRANCO DI SOTTO — I Comuni del Comprensorio si dimostrano, ancora una volta, protagonisti in ambito toscano del processo di modernizzazione degli Sportelli Unici alle attività produttive.
In un convegno al teatro della Compagnia dal titolo “Suap sotto esame”, sono stati affrontati con i soggetti istituzionali interessati gli aspetti legati alla evoluzione dei Suap, in particolare per quanto riguarda gli obiettivi di semplificazione e di innovazione tecnologica.
Al convegno, organizzato dal Comune di Castelfranco di Sotto in quanto capofila della gestione associata dei Suap del comprensorio, presieduto dal sindaco Gabriele Toti, hanno partecipato l’assessore regionale Vittorio Bugli, il segretario generale di Unioncamere toscana Enrico Ciabatti e l’assessore alle Attività produttive del Comune Giulio Nardinelli, alla presenza di tanti responsabili Suap provenienti da tutta la Toscana e dei rappresentanti delle principali realtà economiche e professionali presenti sul territorio.
Relazioni introduttive del coordinatore degli Sportelli unici integrati Michele Parenti e della dirigente del settore Innovazione tecnologica di Regione Laura Castellani.
Gli intervenuti hanno dibattuto, dai diversi punti di vista, il nuovo scenario che si è prodotto a partire dal mese di aprile, quando è scattato l’obbligo per le imprese di presentazione delle pratiche ai Suap comunali utilizzando esclusivamente il canale telematico messo a disposizione da Regione e fruibile attraverso sistemi operativi territoriali.
I Comuni del comprensorio hanno sviluppato il sistema operativo Sporvic, pienamente integrato con la banca dati regionale dei procedimenti Suap, che attualmente viene utilizzato da circa 30 Comuni della Toscana e che fino a questo momento ha funzionato in maniera variegata a seconda delle soluzioni adottate dai singoli comuni, ma che dall’inizio del mese costituisce una delle soluzioni obbligatorie, accreditate da Regione Toscana, per la trasmissione delle pratiche al Suap.
L’assessore Bugli ha ribadito la volontà della Regione di valorizzare al massimo le esperienze locali e in questa direzione i Comuni del comprensorio del cuoio hanno dato dimostrazione di rappresentare un’esperienza all’avanguardia nel campo della innovazione tecnologica applicata all’azione amministrativa dei Suap.
Il sindaco Gabriele Toti, nel ricordare l’esperienza maturata in questi anni dagli sportelli unici integrati, ha espresso soddisfazione per il completamento del progetto PA impresa, anch’esso made nel comprensorio, mediante il quale sono state sviluppate specifiche funzionalità per la gestione delle conferenze dei servizi on line.
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