Ventimila metri quadri di verde adottati

Con il progetto Castelfranco Bene Comune i cittadini hanno migliorato il decoro urbano e risparmiato sulla Tari fino a sconti del 90 per cento

CASTELFRANCO — Quasi 20mila metri quadri di 21 aree verdi comunali sono stati adottati in poco più di un anno grazie al progetto Castelfranco Bene Comune. In questo tempo, comitati di residenti sostenuti dall’amministrazione, si sono presi cura e hanno migliorato il decoro urbano, rafforzando al contempo i legami sociali e di comunità.

L'adozione delle aree verdi ha anche portato il Comune a un risparmio di circa 15mila euro nella spesa pubblica.

Mentre per coloro che si sono presi in carico la manutenzione del verde pubblico, è arrivata un'agevolazione tariffaria sulla Tari. La riduzione del pagamento del tributo comunale sui rifiuti avviene proporzionalmente rispetto all’attività svolta e all’area presa in gestione: maggiore è l’estensione dell’area verde presa in carico, maggiore è lo sconto riconosciuto fino ad un massimo del 90 per cento (estensione 0-350 mq, 40% per 351-800 mq, 60% per 801-2000 mq, 80% per area verde maggiore di 2000 mq, al quale sommare un ulteriore 10% per migliorie).

Le adozioni prevedono una durata triennale, con possibilità di rinnovo, e rimangono a carico dell’amministrazione una polizza assicurativa per infortuni o per danni causati a cose o persone, al fine di garantire la massima sicurezza, nonché la fornitura di pettorine di visibilità con logo del progetto.

Le agevolazione sulla Tari predisposte dal Comune per l’anno 2016 non si limitano solo ai partecipanti all’adozione delle aree verdi, ma si muovono anche a favore di singole categorie di utenze domestiche deboli per particolari ragioni di carattere economico e sociale. Sono inclusi inoltre tra i beneficiari delle riduzioni tariffarie: associazioni di volontariato e esercizi commerciali con criterio di primalità per quelli che fanno parte dei Centri Commerciali Naturali. In risposta al bando pubblico promosso dall’Amministrazione, sono pervenute 107 domande da utenze domeniche deboli e 35 da commercianti.

“Per avviare le agevolazioni fiscali il Comune ha impiegato un importo pari complessivamente a quasi 20mila euro (19579) - ha dichiarato il sindaco Gabriele Toti -. Questo per tradurre in cifre quello che all’interno di un’amministrazione pubblica è sinonimo di cittadinanza. È nostro dovere venire incontro alle fasce più deboli della popolazione e allo stesso tempo riconoscere l’impegno di chi ha dato il suo prezioso contributo per migliorare il proprio paese. È proprio questo l’obiettivo che sta alla base del progetto Castelfranco Bene Comune - ha aggiunto Toti - rafforzare i legami all’interno della comunità, a partire dalla cura condivisa delle aree verdi pubbliche”.

“All’inizio del mandato abbiamo lanciato una sfida a tutto il Comune chiamando a raccolta associazioni, contrade, cittadini ed aziende – ha affermato l'assessore all’ambiente Federico Grossi- per una gestione collettiva e condivisa di Castelfranco con l'amministrazione impegnata a riqualificare precisi parchi verdi ed aree gioco, oggetto di adozioni, in un vero e proprio patto di cittadinanza”. “Dopo circa due anni possiamo dire che la risposta dalla comunità è andata al di la di ogni più rosea aspettativa ed attualmente l'amministrazione comunale collabora con un piccolo e pacifico esercito di 100 volontari. La nascita dei comitati di residenti intorno ad alcune piazze a permesso di instaurare un continuo dialogo tra cittadini e amministrazione, accrescendo il controllo sociale in luoghi spesso soggetti a fenomeni di vandalismo, che sono notevolmente diminuiti”.

È sempre aperta la possibilità di adottare aree verdi di proprietà del Comune. Per informazioni è possibile rivolgersi all'Urp 0571-487250, all'ufficio ambiente o consultare home page sito internet del Comune.

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