Il Cuoio lotta contro le Pm10

Scatta l'allarme polveri sottili. I Comuni di Santa Croce, San Miniato e Castelfranco vietano l'accensione di fuochi e invitano a spostarsi in bus

CASTELFRANCO DI SOTTO — Nel comprensorio del Cuoio scatta l'allarme polveri sottili. Nel mese di dicembre il limite di emissioni consentito dalla legge è stato sforato per ben 17 volte, con un picco di 97 microgrammi (il limite giornaliero è 50), registrato, nel giorni di Natale, dalla centralina di Santa Croce. Ora, dopo il provvedimento preso dal sindaco di Santa Croce, anche Castelfranco e san Miniato hanno vietato, tramite ordinanza, di accendere fuochi all'aperto.

Per quanto riguarda gli spostamenti, l'amministrazione invita i cittadini a preferire i mezzi di trasporto pubblici a quelli privati.

L'ordinanza ha validità in tutto il territorio comunale, fino al 1 gennaio.

Gli stessi provvedimenti, precisa l'amministrazione, verranno presi fino al 31 marzo ogni qual volta Arpat segnali il raggiungimento del secondo livello di allerta nell'emissione delle polveri sottili.

Per i trasgressori sono previste delle sanzioni. La polizia municipale vigilerà sul rispetto dell'ordinanza.

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