Assunzione in Comune al vaglio dell'opposizione

FUCECCHIO — Giovedì 25 settembre 2014 si è svolta, presso il Comune di Fucecchio, la Commissione di Garanzia e Controllo su richiesta delle opposizioni: Movimento 5 Stelle, Fabrica Comune Fucecchio e La Sinistra, Forza Italia. 

L’ordine del giorno prevedeva l’esame del decreto sindacale n. 10, in cui si dispone l’assunzione di una nuova figura professionale nell’organico comunale. Nei giorni scorsi era emerso sui giornali e dal dibattimento sul web, che la neo assunta Valentina Russoniello era già nota come papabile prescelta per quel ruolo ( un contratto part-time di durata pari al mandato del Sindaco, a circa 700-800 euro netti al mese); una lettera anonima fu indirizzata alla redazione del Tirreno e una fu recapitata al Capogruppo di Forza Italia, Simone Testai. Sia il consigliere che il giornale, aspettarono il decreto sindacale che nominava la stessa Russoniello prima di comunicare il nome sulla lettera.

Le opposizioni, hanno ritenuto necessaria la convocazione di una Commissione di Garanzia e Controllo che facesse luce sulla vicenda, anche e soprattutto per questioni di trasparenza verso i cittadini che pochi mesi fa si sono recati alle urne.

I membri della Commissione di Garanzia e Controllo hanno ascoltato con attenzione il Dirigente responsabile del procedimento, la Dott.ssa Feria Fattori che ha chiaramente spiegato la legalità dell’atto, facendo riferimento anche alla più attuale normativa in ambito di diritto degli enti locali; la necessità di una manifestazione pubblica per tale figura, era a garanzia che il procedimento fosse reso pubblico fin dalla selezione.

In attesa del verbale della Commissione, le opposizioni hanno ritenuto opportuno spiegare in un comunicato stampa congiunto il punto di vista politico sulla vicenda:

Lisa Giuggiolini, Presidente della Commissione di Garanzia e Controllo e Capogruppo del Movimento 5 Stelle: “La convocazione della Commissione è stata l'occasione per ribadire che il principio di trasparenza è uno degli elementi che deve sempre connotare l'attività amministrativa in quanto si pone alla base del rapporto dialettico con il cittadino. Rispetto alla nuova assunzione della non c'è nulla da eccepire in quanto tutta la procedura di selezione si è svolta nel rispetto della legge. Chiediamo al Sindaco se in un momento di crisi come questo sia stato opportuno assumere nuovo personale che costerà alla casse del Comune 16.170 euro l'anno per tutta la durata del mandato. Inoltre la neo assunta ricopre solo una funzione di indirizzo politico e non gestionale"

Simone Testai, Capogruppo Forza Italia: “Niente da dire sulle qualità professionali e le competenze tecniche della neo segretaria, ma la scelta del neo Sindaco è per me discutibile.Prima parla di spending review, e poi impegna l’amministrazione per un importo di oltre sedicimila euro l’anno per l’ufficio di staff del sindaco, dimenticando che nelle nostre scuole gli alunni sono privi di acqua perché è stato ridotto il budget alla ditta fornitrice dei pasti; credo che le priorità siano queste e non il suo staff.”

Emanuele Cripezzi, vicepresidente del Consiglio Comunale di Fucecchio e Capogruppo di Fabrica Comune Fucecchio e La Sinistra: “L’assunzione di questa figura non ha per me alcun valore di carattere personale, ma reputo inopportuna una spesa di oltre 16 mila euro annui per questa figura. E' un atto legittimo, ma politicamente inopportuno. Ritengo doveroso vigilare su quelle che saranno le competenze assegnate, in quanto potrà solo avere un ruolo di indirizzo politico e non di tipo gestionale (come invece ogni dirigente ha), e inoltre la legge ci garantisce che questo incarico non può essere stabilizzato nell’organico comunale. Sarà mia premura vigilare negli anni che non ci siano interferenze con l’ordinario lavoro dell’Amministrazione”.

---

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI