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Attualità giovedì 27 novembre 2014 ore 15:06

Asl 11, possibile donare tessuto osseo da vivente

Le donazioni saranno utili al dipartimento interaziendale per l'ortopedia protesica di Fucecchio. Già individuati undici donatori in due settimane



COMPRENSORIO — La donazione di tessuto muscolo-scheletrico da vivente potrà essere effettuata anche nell’Asl 11 a partire dal 5 dicembre prossimo e la selezione dei donatori è già in corso da circa due setimane.

Il progetto fa capo al dipartimento interaziendale per l’ortopedia protesica di Fucecchio e al coordinamento locale donazioni e trapianti dell’Asl 11, che lavorano in sinergia.

Il tessuto muscolo-scheletrico interessato in questo tipo di donazione è quello della testa del femore, che viene asportato nei pazienti che si sottopongono a intervento di protesi d’anca per coxartrosi o endoprotesi per frattura, al fine di permettere l’alloggiamento della protesi.

Questo tessuto può rivelarsi molto utile: dalla testa del femore viene eliminata la parte cartilaginea alterata dall’artrosi e, quindi, può essere donata e utilizzata a beneficio di altri pazienti che devono sottoporsi a particolari interventi di chirurgia ortopedica ricostruttiva oppure può rimpiazzare perdite di sostanza ossea in reimpianti protesici, chirurgia vertebrale, sintesi di fratture e ricostruzione dei legamenti

Soprattutto, il tessuto muscolo scheletrico è indispensabile nella chirurgia conservativa dei tumori ossei, laddove si riesce ad evitare l'amputazione dell'arto per sostituirla con la ricostruzione funzionale, possibile solo grazie alla disponibilità di segmenti ossei donati, che vengono modellati dal chirurgo secondo le esigenze e, con il tempo, l'osso del donatore si integrerà con quello del ricevente.

Il potenziale donatore è colui che, dopo aver ricevuto adeguata informazione, acconsente alla donazione sottoscrivendo il consenso, si sottopone ad un questionario anamnestico sulla propria storia sanitaria e abitudini di vita, acconsente all’esecuzione di test di laboratorio per garantire l’assenza di malattie virali trasmissibili con innesti ossei. Inoltre, a garanzia della sicurezza del ricevente, l’osso asportato viene sottoposto a controlli microbiologici per essere dichiarato idoneo all’impianto.

La donazione è assolutamente anonima, non comporta nessuna spesa e nessun rischio per il donatore, è libera ed esente da compensi. Il tessuto prelevato viene ceduto senza fini di lucro a chi ne ha bisogno, è previsto solo il rimborso dei costi sostenuti per la validazione, secondo il tariffario nazionale.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare il dipartimento interaziendale per l’ortopedia protesica o il coordinamento locale donazioni e trapianti chiamando il numero Urp tel. 0571 7051, scrivendo a coorddon11@usl11.toscana.it.

Inoltre, è possibile rivolgersi al Centro conservazione tessuto osseo dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Careggi tel. 055 7949549, e-mail bancaosso@aou-careggi.toscana.it.


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