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Spettacoli giovedì 03 luglio 2014 ore 18:09
"A Cielo Aperto 2014" flauti e violoncello a Villa Pacchiani
Stasera il primo evento della rassegna musicale. Stefano Agostini e Filippo Burchietti sulla musica dell'alto novecento
SANTA CROCE — Inizia questa sera la rassegna musicale "A cielo aperto" che si tiene per il terzo anno nel giardino di Villa Pacchiani. In programma quattro appuntamenti musicali e dopo stasera, gli spettacoli si svolgeranno nelle seguenti date 10, 17 e 22 luglio.
L'iniziativa già alla sua quarta edizione è stata organizzata dal Comune di Santa Croce sull'arno e dall'assessorato alle Politiche ed Istituzioni Culturali, in collaborazione con Pro Loco Santa Croce sull’Arno, con la sponsorizzazione di Cassa di Risparmio di San Miniato e Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato.
"a cielo Aperto" è una rassegna di musica eseguita con strumenti diversi e che spazia in un percorso ideale che va dalla musica barocca alle produzioni internazionali.
Questa sera si inizia con il duo Stefano Agostini (flauti) e Filippo Burchietti (violoncello) con un concerto dedicato alla musica dell'alto novecento dal titolo Il Novecento musicale tra sperimentazione influssi popolari. In particolare i brani proposti trovano fonti di ispirazione negli elementi delle tradizioni folkloriche a partire dai Duetti di Bartok che attingono il materiale tematico dalla tradizione popolare di tutto il territorio dei Carpazi e dei Balcani.
Stefano Agostini e Filippo Burchietti sono i primi musicisti ospiti di "A cielo Aperto#4". Stefano Agostini, flautista, perfezionatosi alla Scuola di Conrad Klemm, dopo aver avuto per molti anni il ruolo di primo flauto in Orchestre Lirico- sinfoniche, ha svolto e svolge tuttora attività concertistica con vari ensemble cameristici in Italia e all’Estero. Collabora con compagnie di danza e di teatro con musicisti di area Jazz e con compositori sperimentando nuove modalità espressive. È docente dell'istituto Musicale P. Mascagni del quale è stato direttore dal 2005 al 2013.
Filippo Burchietti ha iniziato gli studi al Conservatorio “L.Cherubini” di Firenze e ha poi approfondito la sua formazione musicale seguendo corsi di musica da camera con il Trio di Trieste, Piero Farulli, Dino Asciolla, Maureen Jones e quelli di per- fezionamentostrumentale con Karinee Georgian. Ha collaborato come primo violoncello con varie orchestre fra le quali la “Fenice” di Venezia, la Rai di Torino, l’Orchestra Regionale Toscana suonando con direttori quali R.Barshai, F.Bruggen, S.Bychkov, M.W.Chung, G.Gelmetti, C.M.Giulini, G.Kuhn, Z.Metha, R.Muti. Il suo repertorio spazia dalla prassi barocca con strumenti originali (grazie a A. Bijlsma) alla musica contemporanea: impegnato nello studio e nella divulgazione della musica del Novecento con gruppi quali l’E.CO. Ensemble e il Modern Ensemble, ha tenuto vari seminari e concerti sul repertorio contemporaneo per violoncello solo effettuando tournée in tutto il mondo. Dal 2000 è docente di violoncello presso l’Istituto Musicale “P.Mascagni” di Livorno e presso la Scuola di Musica “G.Verdi” di Prato.
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